07 Ott Hotel Mandarin Oriental Lago di Como
Nella cornice del lago di Como, un nuovo paesaggio esotico avvolge il Mandarin Oriental Resort.
Il waterfront era tutto da ripensare ed è stato realizzato su soletta in soli 4 mesi.
A partire dal progetto del “Lawn” che riprende i caratteri delle foglie dei graffiti della villa principale, ai nuovi percorsi che permettono di cogliere la bellezza naturale delle sponde del lago.
Trachycarpus fortunei e Chamaerops humilis definiscono un ritmo spaziale e creano nuovi fondali avvolti da un cuscino di più di 50 varietà diverse di perenni da fiore.
Nell’arco delle stagioni primaverile e autunnale sorprendono l’alternanza e la moltitudine di fiori, foglie e colori.
Ed infine una nuova parete vegetale larga 15 metri, ispirata ai motivi barocchi. Questo sipario accoglie i giovani sposi e incornicia il luogo dedicato alle cerimonie, il tutto magicamente accarezzato dal riverbero delle luci di questa particolare sponda che muta continuamente.
Project
Progetto paesaggistico di recupero ambientale del Resort Mandarin Oriental Lago di Como
Project Manager
Stefania Campestri
Landscape designer
Cristina Mazzucchelli
con Caterina Garampazzi, Valentina Cardani, Stefano Dentice di Accadia e Sabina Chiodi
Interior Designer
Eric Egan
Light Designer
Isometrix
Administrative Project
Patrizia Pozzi, Alice Fratti, Giulia Fontana
Location
Blevio, Como
Year
dal 2019, in progress
Client
HRC S.P.A, Mandarin Oriental Hotel Group
Area
23.000 mq
Consultans
Dott.re Ernesto Mistrangelo: Agronomo, indagini fitostatiche e consulenza per la scelta delle essenze botaniche
Azienda Agricola Green design Patrizia pozzi, servizio di consulenza e assistenza alle scelte botaniche
Collaboration
Hw Style: impresa edile e del verde
Photography
Stefano Dentice di Accadia
Alan Cadei
FTfoto
George Apostolidis
Mandarin Oriental, Lago di Como.