12 Nov Una nuova orangerie in un parco storico
In una proprietà storica rivisitata ai primi del 900 dal famoso architetto Alemagna, tra i boschi e le colline lombarde, il cliente ci chiede di progettare una nuova orangerie, nell’ambito del recupero integrale dell’intero Parco.
Il Sito fortemente caratterizzato da presenze architettoniche, antiche e di pregio, intorno alla villa principale aveva indotto il cliente a pensare di ubicarla il più’ vicino possibile al luogo dove abita.
Li dove il paesaggio ha una importanza Storica molto importante, spesso non si fanno caso ai luoghi più marginali, abbandonati, magari sommersi dalla vegetazione….
Invece sono proprio questi luoghi che stimolano il riuso, la posizione e le connotazioni sia materiche che spaziali .
Il questo luogo, un ex stalla con deposito abbandonata, immerso nella storicità del paesaggio circostante, ma ubicato nella posizione con una delle maggiori viste sul paesaggio e sul paese, ci hanno ispirato il progetto di inserimento della nuova orangerie, incastonata nel terreno esistente e nei nuovi terrazzamenti.
Un esperienza unica perché abbiamo potuto lavorare a fianco del notissimo artista internazionale il Maestro Simon Benetton che l’ha realizzata e curata nei minimi particolari.
Simon Benetton è stato per me un grande Maestro, di vita sia professionale che personale, per suo grande cuore e saggezza.
Project
Nuovo giardino d’inverno in un parco storico paesistico
Landscape and architectural designer
Patrizia Pozzi
Sculptor
Simon Benetton
Location
Macherio
Year
1991
Client
Private
Collaborations
Blackout: light design
Fantini Mosaici: mosaici e acciottolati
Giacomo Tiraboschi: agronomo
Officina dei giardini: giardini d’inverno